MAR MEDITERRANEO: UN TESORO DA PRESERVARE

UN MARE DI SAPERE
La Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo è considerata un evento significativo in tutto il mondo perché ci invita a riflettere sull’importanza di questo e degli altri mari, in particolare sulle questioni relative alla tutela della sua biodiversità e sulle misure concrete da adottare, per proteggerlo dall’azione umana. Una celebrazione che commemora non solo il fascino, il mistero e la bellezza delle sue acque profonde, ma anche un ecosistema fragile che richiede una mano gentile e un impegno forte così da poter raggiungere velocemente traguardi sostenibili. Un risultato che potrebbe preservare non solo l’intera ecoregione che ospita quasi 25.000 specie vegetali e oltre 17.000 specie animali, ma anche l’intera umanità.

LE ORIGINI E LA STORIA DEL MAR MEDITERRANEO
Il nostro è un mare intercontinentale situato tra Europa, Africa e Asia che possiede un’origine affascinante, ricca di eventi storici risalenti a millenni fa. Un vero e proprio crocevia di civiltà, un luogo di scambi culturali e commerciali, oltre che una fonte di ispirazione per artisti, poeti e scrittori. Da qui sono del resto transitate antiche popolazioni come quella egizia, quella greca e quella romana, per non parlare degli altri grandi imperi come il bizantino e l’islamico che sono sorti attorno alle sue acque. Il Mar Mediterraneo è stato l’epicentro di tutta la storia umana passata e il suo ruolo promette di essere rilevante anche in futuro.

UN SUO TRATTO FONDAMENTALE
Una delle principali curiosità del Mar Mediterraneo riguarda la sua salinità. Infatti, a causa dell’evaporazione dell’acqua e dell’apporto limitato di fiumi, il Mar Mediterraneo possiede una salinità maggiore rispetto a quella degli oceani. Una caratteristica che ha influenzato la sua specifica biologia, favorendo lo sviluppo e l’adattamento di specie rare quanto uniche nel loro genere.

PRENDIAMOCI CURA DEL MEDITERRANEO
Sono diverse le minacce che incombono sul nostro mare e per le più disparate motivazioni, tutti fenomeni che mettono a rischio la conservazione della flora e della fauna locale. Ecco perché diventa fondamentale preservare e tutelare i nostri ambienti, un obiettivo che non dovrebbe essere relegato ad un’unica giornata, bensì un impegno da rispettare, giorno dopo giorno, per due ragioni fondamentali:

-L’ecosistema marino del Mediterraneo è uno dei più toccati dalla biodiversità, con un’ampia gamma di specie di piante e animali che dipendono da un ambiente pulito e in salute per poter sopravvivere. Anche per questo è ragionevole promuovere l’utilizzo di una pesca sostenibile, contribuire a inquinare sempre meno e conservare gli habitat marini quanto più possibile nel loro stato naturale così da rispettare la proliferazione e la crescita degli organismi marini.

-Il Mar Mediterraneo svolge un ruolo attivo e di grande importanza nel regolare il clima globale: le sue correnti e le sue condizioni, infatti, influenzano il clima di tutto il bacino mediterraneo e delle regioni circostanti. Inoltre, proteggerlo vuol dire contribuire alla stabilità del clima globale e alla mitigazione dei cambiamenti atmosferici.

La Giornata Internazionale del Mar Mediterraneo ci offre insomma l’opportunità di riflettere sull’importanza di questo mare unico e di promuovere azioni concrete per la sua tutela. Un tesoro da preservare per le generazioni future, per la sua straordinaria bellezza, la sua storia millenaria e la sua inestimabile biodiversità. Proteggere il Mediterraneo significa proteggere dunque la nostra eredità culturale e naturale, e lavorare insieme per garantire un futuro sostenibile a tutto l’ecosistema marino, all’ambiente e a tutti noi.