UNA GIORNATA MOLTO IMPORTANTE

LA STORIA E LE SFIDE DELLA GIORNATA
Istituita nel 1992 dall’ONU in data 3 dicembre, la Giornata ha l’obiettivo di combattere i pregiudizi, educando le persone sul tema delle diversità e ricordando i diritti inalienabili di ogni essere umano, al di là della condizione fisica, psichica, cognitiva, sensoriale e sociale. Da quella prima tappa sono stati molti i passi successivi verso un’ulteriore definizione delle basi indispensabili a costruire una società più inclusiva. Risale, ad esempio, al 2006 la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, sempre lanciata dalle Nazioni Unite che ha avuto il merito di promuovere ulteriormente il tema, rafforzando il concetto di uguaglianza e di estenderne il valore presso i diversi ambiti del vivere civile: da quello politico a quello culturale. La stessa, più recente, AGENDA ONU 2030, tramite i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, affronta trasversalmente l’urgenza di creare contesti più giusti, grazie all’eliminazione di disparità di qualsiasi tipo e a un miglioramento complessivo del vivere sociale.

LA GIORNATA IN ITALIA
Storico partner italiano della Giornata è il MiBAC, il Ministero della Cultura che, annualmente, promuove iniziative speciali, come aperture straordinarie dei poli museali, con ingressi gratuiti, insieme a rassegne volte a favorire esperienze emozionanti dedicate alle persone con disabilità. Sul sito del Ministero è presente un fitto calendario di appuntamenti culturali di vario genere, attivi su tutto il territorio nazionale, che non si limitano alla celebrazione del 3 dicembre, ma che interessano anche le settimane successive. L’inserimento nel PNRR di una precisa linea finalizzata a rimuovere le barriere fisiche, sensoriali e cognitive presso gli istituti della cultura pubblici e privati rende ancora più attuale il senso della giornata: ad oggi, sono già in corso circa mille interventi di adeguamento strutturale che rispondono a tali obiettivi.

IL MESSAGGIO DELLA GIORNATA
Proprio lo slogan dell’evento, “Un giorno all’anno tutto l’anno”, ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto all’urgenza di portare i valori della Giornata nella nostra esperienza quotidiana, senza concentrarli in un momento straordinario dell’anno. La cultura dell’inclusione è fondamentale per educare al rispetto ma, insieme all’opera di sensibilizzazione, sono necessari ancora tanti interventi di riqualificazione e di adeguamento strutturale per rendere gli spazi pubblici accoglienti e sicuri.

UN TEMA CARO ALLA CITTÀ DELL’ENERGIA
Da diversi anni La Città dell’Energia promuove alcune iniziative importanti in collaborazione con AISM-Associazione Italiana Sclerosi Multipla. In particolare, con il progetto Young For Green abbiamo dato voce a tante idee innovative con l’obiettivo di favorire un turismo inclusivo e di garantire informazioni puntuali sull’accessibilità. Il progetto EASY GO OUT è un esempio concreto di questo impegno. Il portale, frutto della collaborazione con AISM, nello specifico, nasce ad opera dei volontari del gruppo Young della Sezione provinciale di Roma per superare le barriere che possono limitare la libertà delle persone con esigenze specifiche, attraverso una mappa con le indicazioni puntuali sull’accessibilità presso le attività commerciali, culturali e di svago dei comuni italiani e soprattutto attraverso la costruzione di modelli e itinerari accessibili in partnership con realtà culturali e turistiche. La Convenzione del 2006 (all’Articolo 9, focalizzato proprio sull’accessibilità) si sofferma sulla necessità di creare le condizioni ottimali per consentire alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente alla vita pubblica.