La Città dell'Energia, 15 Luglio 2024
I GIOVANI: ENERGIA PER IL NOSTRO FUTURO

Complice una giornata mondiale a loro dedicata, in questo articolo ci soffermiamo sui giovani, sul loro prezioso contributo nel migliorare la nostra società, grazie a un talento che va incoraggiato e coltivato.
WORLD YOUTH SKILLS DAY
Anche quest’anno, il 15 luglio, si celebra il World Youth Skills Day, una giornata dal respiro internazionale che punta a ricordare quanto le capacità dei giovani siano importanti per consentire il progresso sociale, politico, economico del nostro Pianeta. L’evento, inserito a calendario dall’Assemblea delle Nazioni Unite dieci anni fa in coerenza con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile, incoraggia il coinvolgimento dei giovani nel mondo del lavoro, per formarne le capacità professionali ma anche per stimolarne lo spirito imprenditoriale che spesso è alla base dei progetti più innovativi.
IL TEMA DEL 2024
La Giornata di quest’anno ha l’obiettivo di celebrare l’importanza delle nuove generazioni in un ambito che è sempre drammaticamente attuale, considerati gli scenari di guerra in Ucraina e in Medioriente. Parliamo dei giovani come costruttori di pace, quali fautori di uno sviluppo costruttivo e come protagonisti delle politiche e degli sforzi necessari a risolvere i conflitti. Educare i giovani alla cultura della pace e fare in modo che ne diventino ambasciatori è una delle sfide globali dei nostri tempi. La guerra alimenta infatti ignoranza, divisioni, ingiustizie che, a loro volta, possono diventare la causa delle future crisi. Per cambiare il domani in meglio non si può prescindere dal contributo di chi questo domani può arricchirlo in una maniera più profonda e sensibile.
UNA GIORNATA DALL’AMPIO RESPIRO
Ovviamente, il tema principale della Giornata di quest’anno non ne modifica la portata generale, da sempre focalizzata sulle opportunità offerte dallo sviluppo sostenibile. Tradizionalmente, il World Youth Skills Day si dedica a indagare fenomeni che colpiscono i giovani della nostra società, rilevando trend e aree di intervento. Alcune statistiche raccolte appaiono particolarmente significative rispetto all’attuale stato di salute del Pianeta. L’83% dei giovani sostiene ad esempio che il genere umano abbia fallito nel prendersi cura della Terra. Oppure, sette giovani su dieci vorrebbero intraprendere una carriera “green”, compatibile con le urgenze ecologiche, ma si ritrovano spesso di fronte a ostacoli di varia natura e a una notevole carenza di informazioni negli ambienti lavorativi che frequentano. Le discrepanze vengono osservate anche a livello di genere: se un uomo su sei riesce effettivamente ad affermarsi in una professione dai risvolti sostenibili, lo stesso non può dirsi per le colleghe donne che ce la fanno, nella proporzione di una su dieci.
GLI OBIETTIVI PRINCIPALI DELLA GIORNATA
I temi della Giornata mettono dunque insieme una serie di interrogativi che riguardano le abilità necessarie a favorire uno sviluppo sostenibile che tenga conto del complesso scenario odierno. Impegnarsi per la pace mondiale passa attraverso anche sfide che interessano il tessuto sociale: affrontare la disparità di genere è una di queste, insieme al desiderio di formare i giovani secondo un ampio ventaglio di prospettive. Non è infatti sufficiente essere preparati a livello di formazione professionale, se mancano quella consapevolezza e quella sensibilità indispensabili per favorire un cambio di rotta a livello globale. Né si può fare a meno della partnership e della collaborazione di stakeholder del settore pubblico e privato per incentivare tutte quelle prassi utili a fare dei giovani l’asse portante di una visione aggiornata della realtà.
IL RUOLO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Il ricco dibattito favorito dal World Youth Skills Day del 2024 non poteva non intercettare anche l’attualissimo trend dell’AI. Le “skills” citate dal nome dell’evento sono anche quelle delle nuove professioni digitali, sempre più rilevanti, soprattutto dopo il periodo pandemico. La domanda sorge spontanea: in che modo l’Intelligenza Artificiale potrà influenzare, in positivo e in negativo, quello sviluppo sostenibile che è così centrale nelle premesse e nelle intenzioni della Giornata del 15 luglio? Ai giovani l’ardua sentenza.