La Città dell'Energia, 7 Luglio 2021
Acqua: un tesoro da proteggere

Oceani, mari, fiumi, laghi, piogge, ghiacciai, torrenti, sorgenti, rugiada: forme diverse di una stessa preziosa risorsa, l’acqua.
All’interno del ciclo idrogeologico che regola i ritmi di tutto il mondo, l’acqua è il motore di tutto. Nel suo cambio di forma continuo, andando dallo stato liquido allo stato solido fino al vapore, piovendo sulle montagne per trasformarsi in fiumi che sfociano nel mare, che poi evaporando tornano alle vette di montagna, l’acqua alimenta l’intero pianeta, dà la vita a tutto ciò che il nostro occhio può vedere.
Dato che la natura, la vegetazione, gli animali, noi esseri umani abbiamo bisogno di acqua per vivere, diventa quindi ovvio il motivo per il quale sia importante proteggerla e utilizzarla nel modo più rispettoso possibile.
Ma facciamo un passo indietro e vediamo come l’acqua ha scolpito con il suo scorrere il nostro passato, portandoci a dove siamo oggi.
Fonte di evoluzione nella storia dell’uomo
I corsi d’acqua e i mari furono il punto di riferimento per le civiltà che si susseguirono nei millenni, dall’alba dei tempi fino al giorno d’oggi. Infatti i resti delle prime civiltà preistoriche spesso furono localizzati vicino a corsi fluviali, fonti di ricchezze e risorse utili per la prosperità dei loro insediamenti.
Fin dai tempi degli antichi Egizi l’uomo ha sfruttato l’acqua, modificandone il percorso per agevolare l’agricoltura, ma non solo. È stato provato infatti che la prima civiltà urbana al mondo, i Sumeri, costruì un prototipo di ruote azionate dalla forza di fiumi e canali per far scorrere l’acqua all’interno delle loro città.
Queste ruote furono precursori di una tecnologia che vide la luce secoli dopo, materializzandosi nell’invenzione della ruota idraulica, utilizzata in Cina fin dai tempi della dinastia Han, intorno al 200 d.C., per macinare cereali e minerali. Per vedere però il primo vero e proprio mulino ad acqua bisogna aspettare il V secolo d.C: l’ingegnere Zu Chongzhi creò il primo mulino ad acqua della storia, il quale includeva una tecnologia che anche popoli come antichi greci e romani sfruttarono nei secoli successivi.
Da quel momento il progresso non si è mai fermato, passando dal Medioevo (periodo nel quale la ruota idraulica veniva utilizzata non solo per l’agricoltura, ma anche per opere di bonifica di zone paludose) fino ad arrivare all’Ottocento e ai primi del Novecento, secoli nei quali sono state gettate le basi scientifiche e ingegneristiche per costruire gli impianti idroelettrici che conosciamo oggi, i quali forniscono energia cinetica, trasformata in elettrica, sfruttando lo scorrere dell’acqua attraverso le dighe.
Fonte di vita, per noi e per il mondo
Sappiamo l’acqua è una risorsa insostituibile, che ha influenzato la storia dell’uomo scavandone il percorso come fa con la terra, ma è importante ricordare quanto essa sia insostituibile non solo per noi esseri umani, ma per gli animali, la vegetazione e l’intero pianeta.
Per farci un’idea dell’importanza dell’acqua, vediamone insieme qualche curiosità legata a noi come essere umani, agli animali e agli ecosistemi della Terra:
– Lo abbiamo sentito dire decine di volte, ma pensarci non smette mai di sorprendere: il nostro corpo è principalmente fatto d’acqua, infatti in un uomo adulto di taglia media è circa il 60% del peso corporeo, mentre per una donna è pari a circa il 50% . Nei neonati? Si arriva al 75%.
– Il 71% della Terra è coperto da acqua, presente nel sottosuolo e nell’atmosfera, oltre a quella negli di oceani, laghi e fiumi: si tratta di 361 milioni di km2 di acqua, costantemente regolata dal ciclo idrogeologico del pianeta;
– Attraverso il processo della fotosintesi, gli oceani producono tra il 50% e l’80% dell’ossigeno che respiriamo;
– Sui fondali degli oceani non nuotano solo pesci e altri animali, ma anche le nostre connessioni su internet: infatti, il 97% del traffico web mondiale passa attraverso cavi sottomarini corazzati, che collegano l’intera rete web del mondo;
– Esistono fiumi e laghi anche dentro gli oceani: queste masse d’acqua localizzate sui fondali hanno un diverso livello di salinità rispetto all’acqua circostante, quindi non si mescolano con quest’ultima;
– Hai mai sentito parlare delle foreste oceaniche? Sono formate dal kelp gigante, uno degli organismi a più rapido sviluppo della Terra: quest’alga può raggiungere oltre 30 metri di altezza, crescendo anche di 60 cm al giorno.
– Tutte le reazioni chimiche a livello delle cellule degli esseri viventi, siano essi animali o vegetali, avvengono in presenza di acqua: per questo si dice “acqua è vita”;
– Fino ad oggi sono state identificate e studiate 226.000 specie marine, ma è anche vero che abbiamo esplorato meno del 20% dei nostri oceani: quante altre specie esisteranno?
Potremmo continuare questa lista di fun-facts all’infinito, ma il minimo comun denominatore è sempre lo stesso: la vita sulla Terra è possibile grazie all’acqua. Il benessere del mondo, in tutti i sensi, dipende da essa: la salute degli ecosistemi, delle specie animali e vegetali che li popolano, di noi esseri umani e dell’economia che abbiamo creato, del futuro che ci aspetta è legato alla disponibilità di acqua nel mondo, quindi è importante ricordarci di sfruttarla dandole il valore che merita, nel modo più sostenibile e responsabile.
Quando si parla di utilizzare in modo intelligente l’acqua, le abitudini da adottare sono molte, partendo dai gesti più semplici della nostra vita quotidiana.
Continua a seguirci, nel prossimo articolo ti daremo qualche consiglio su come evitare gli sprechi di acqua in casa.