GIORNATA MONDIALE DELLA SCIENZA PER LA PACE E LO SVILUPPO

LE ORIGINI DELLA GIORNATA
L’istituzione della Giornata è esito della Conferenza Mondiale sulla Scienza che ebbe luogo a Budapest nel 1999, mentre l’ufficializzazione avvenne nel 2001, a opera dell’UNESCO. Il 10 novembre, da quel momento, è diventato il giorno che rinnova l’impegno nel perseguire e sviluppare gli obiettivi indicati nella Dichiarazione sulla scienza e l’uso della conoscenza scientifica.

AL SERVIZIO DI UN BENE SUPERIORE
La scienza e la tecnologia sono i motori fondamentali per lo sviluppo sostenibile e la pace nel mondo. Attraverso la giornata del 10 novembre, abbiamo l’opportunità di esplorare i risultati dell’innovazione e i progressi fatti dalla tecnologia, favoriti dal metodo scientifico. Basi essenziali per poter iniziare a costruire un futuro collettivo più solido e sicuro, per noi e per il Pianeta. Innanzitutto, è necessario capire quali sono gli obiettivi che la scienza vuole prefiggersi e raggiungere, in base all’agenda delle priorità globali:

– Promuovere la cooperazione internazionale, unendo ricercatori e scienziati da tutto il mondo per essere tempestivi nel prevedere e affrontare le crisi meteorologiche, sanitarie e alimentari.

– Affrontare le innumerevoli sfide globali, fornendo soluzioni concrete ai problemi di interesse generale: dalla ricerca di vaccini efficaci fino alle tecnologie green in grado di mitigare l’effetto serra.

– Contribuire allo sviluppo sostenibile, creando nuovi strumenti e metodi volti a migliorare la qualità della vita delle persone, riducendo le disuguaglianze e favorendo l’inclusività sociale.  

TANTE OCCASIONI PER CRESCERE
La scienza ha dunque le potenzialità per creare strumenti di pace, risolvere le minacce del cambiamento climatico e contribuire allo sviluppo sostenibile della vita. Tuttavia, è fondamentale interagire con la scienza in modo responsabile, promuovendo obiettivi e traguardi consoni a un miglioramento effettivo. Inoltre, il metodo scientifico ci offre la prospettiva e la consapevolezza per affrontare i cambiamenti del XXI secolo, oltre a ricordarci di lavorare insieme per realizzare un futuro migliore per tutti. La ricerca è fondamentale, ma deve diventare una risorsa a vantaggio di tutte le comunità, all’insegna della cooperazione e della condivisione.

LE OPPORTUNITÀ IN AMBITO ENERGETICO
La scienza è una forza trainante per l’innovazione anche nel campo dell’energia, soprattutto grazie a quelle tecnologie che facilitano gli obiettivi della transizione energetica e che riducono la dipendenza da fonti di origine fossile.  Negli anni, la ricerca scientifica ha contribuito anche a miglioramenti significativi nel campo dell’efficienza energetica, consentendo un utilizzo più intelligente ed economico delle risorse. Soluzioni di stoccaggio energetico avanzate, infrastrutture più agili, sistemi di erogazione che si avvalgono della digitalizzazione sono alcuni degli esempi più evidenti dell’influenza positiva della scienza sul settore.

Come suggerito dal nome della ricorrenza del 10 novembre, la Scienza può diventare sinonimo di Pace e di Sviluppo: applicare in modo intelligente le scoperte scientifiche può infatti favorire la costruzione di una società più giusta, in cui progresso e innovazione interessano una parte sempre più grande della comunità.