LE MIGLIORI MAMME DEL MONDO ANIMALE? SCOPRIAMONE ALCUNE! - La Città dell'Energia

La Città dell'Energia, 11 Maggio 2025

LE MIGLIORI MAMME DEL MONDO ANIMALE? SCOPRIAMONE ALCUNE!

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Canguro mamma con canguro figlio
Dopo la carrellata sui migliori papà del mondo animale, che abbiamo celebrato in occasione dello scorso 19 marzo, ci dedichiamo alle mamme della fauna che, per una ragione o per l’altra, si meritano una menzione speciale in occasione della Festa della Mamma 2025!

Bucero, alligatore, ghepardo, balenottera, elefante e canguro: sono queste “le magnifiche sei” del mondo animale che celebriamo in occasione della Festa della Mamma. Si tratta indubbiamente di specie diverse tra loro, ma che hanno tutte in comune una grande premura e una forte capacità di crescere al meglio i loro piccoli.

BUCERO
Partiamo dalla meno famosa, ma forse dalla più premurosa, delle mamme animali. Il Bucero è un uccello dal grosso becco giallo e colorato che vive nell’isola di Sulawesi, in Indonesia. Quando si tratta di deporre le uova si mura, di fatto, dentro la cavità di un albero proteggendo l’ingresso con una barriera composta dai suoi escrementi per impedire a serpenti e varani di fare razzia dei cuccioli in fase di incubazione. Al limite lascia aperto uno spiraglio per farsi portare semi e frutta dall’esemplare maschio. Davvero un grande esempio di abnegazione!

ALLIGATORE
Sfatiamo subito la leggenda, le mamme alligatore non mangiano i loro piccoli, anzi questi ultimi, in bocca, ci finiscono solo dopo essere usciti dalle uova, e a scopo di protezione. La madre di questo esemplare si comporta sostanzialmente in questo modo: dopo aver scavato una buca nel terreno, vi depone fino a 50 uova, tenute ben calde da alcune foglie. I minuscoli alligatori finiranno poi, da 8 a 10 alla volta, proprio nella bocca della mamma, dove verranno protetti dalla lingua utilizzata come una tasca protettiva rispetto agli altri predatori della palude.

GHEPARDO
Non è una mamma dallo spirito sociale e socievole, ma sicuramente il ghepardo femmina conosce i metodi più efficaci per proteggere i propri piccoli dalle insidie che provengono dall’habitat circostante. La mamma ghepardo si sposta infatti da una parte all’altra per nascondere i suoi cuccioli dalla minaccia di altri animali predatori. Questo svezzamento itinerante dura circa 18 mesi dopo i quali i fratelli verranno lasciati finalmente liberi di sperimentare le tecniche di caccia e di difesa imparate precedentemente da mamma ghepardo.

 BALENOTTERA
Il balenottero, appena nato, beve fino a oltre 500 litri di latte e va avanti con questo regime per circa sei mesi, prima di diventare indipendente dal punto di vista alimentare. Basterebbe solo questo dato a chiarire quale enorme compito si trovi a svolgere la balenottera azzurra per allevare il suo cucciolo. Cucciolo per modo di dire, dato che al momento del parto il balenottero pesa ben tre tonnellate ed è lungo sette metri. Anche la mamma dei balenotteri merita insomma un encomio per il suo gravoso impegno maternale.

ELEFANTE
Quella degli elefanti è una delle società matriarcali per eccellenza, anche grazie all’intervento di nonne, sorelle, zie e cugine che svolgono una vera e propria azione di “baby sitting” coordinata, tutta al femminile e tutta in famiglia. Un altro tratto che contraddistingue la specie, e che è comune sia per gli elefanti africani che indiani, è la lunga gravidanza che la mamma elefante deve sobbarcarsi prima di partorire, e che si aggira intorno ai due anni, a conferma di una gestazione davvero non semplice, anche perché il neonato pesa, mediamente, 100 kg.

CANGURO
La mamma più multitasking del regno animale? Probabilmente il canguro rosso, il cui esemplare femmina riesce ad allevare tre cuccioli alla volta, anche grazie al suo inconfondibile marsupio. Il primo è un embrione depositato ancora nell’utero. Il secondo è un esemplare nato più recentemente che necessita invece proprio della protezione offerta dalla tasca marsupiale. Il terzo ha invece già raggiunto i sei mesi e, di tanto in tanto, torna dalla madre per la poppata. Davvero non si può chiedere di più ai canguri femmina.

Ovviamente, abbiamo citato solo alcuni dei nomi tra le tante eroiche mamme del mondo animale, ma siamo sicuri che già questi esempi siano sufficienti a illustrare la preziosa cura materna che è possibile trovare in natura, e presso tante specie dalle dimensioni e dalle caratteristiche diverse.

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